04/04/25

I Custodi del Cipresso

 

Roma 2027. Due giovani sacerdoti, addetti allo studio dei testi antichi della Biblioteca Vaticana, si trovano di fronte a probabili indizi presenti in un antico manoscritto. Scegliendo di ascoltare il proprio istinto, intraprendono un viaggio che li porterà in un'isoletta dispersa nel Mediterraneo in compagnia di uno skipper, alla ricerca di qualcosa che si rivelerà assai sorprendente. Non sarà però tutto semplice per i due protagonisti che dovranno affrontare diverse sfide per riuscire nel loro intento.

Ecco cosa ci ha raccontato l'autore del libro, Massimo Tomasoni:


"Come nasce un romanzo? A volte per semplice voglia di raccontare qualcosa (magari più a se stessi che ad altri), altre per mettersi alla prova, altre ancora perché spinti da qualcuno… e via così . Ecco, nel mio caso è stato tutto questo un po'. Mi sono sempre piaciuti i romanzi storici che prendono spunto da fatti realmente accaduti o periodi interessanti e che da lì partono per raccontare storie accattivanti, misteriose, intriganti

E quindi, quando un amico mi incitò a scrivere qualcosa di più di qualche breve racconto per capire se ne sarei stato in grado, mi trovai a pensare: perché no? In fondo, il bello dell'inventarsi una storia, e scriverla, è quello che sarai tu - e solo tu - a decidere tutto: dal come siano i personaggi che ti escono dalla “penna", al cosa far succedere, al quando, al perché… il mio principale divertimento infatti, credetemi, è stato proprio lo scoprire io stesso, pagina dopo pagina, parola dopo parola, lo sviluppo degli eventi.

In pratica - lo confesso - me la sono spassata a inventare situazioni, dialoghi e connessioni, con l'unica attenzione di inserire ogni cosa in luoghi e contesti precisi; l'essere il più reale e accurato possibile nelle descrizioni, infatti, è stato un impegno che non ho voluto lasciare alla fantasia, anche agganciandomi ad esperienze da me realmente vissute facendo vela sui mari. 

Starà al lettore giudicare, una volta arrivato all'ultima pagina, se sarà stato piacevole seguire i miei personaggi nelle loro vicissitudini. Quindi, per finire, la mia storia “I custodi del cipresso" è il semplice frutto di una fantasia intrigante, che si sviluppa tra luoghi reali ed esperienze realmente vissute. Ma non si dice che a volte la realtà può superare la fantasia…?

Massimo Tomasoni 
Nato a Dolo nel 1958, vive con la sua famiglia a San Vito di Leguzzano in provincia di Vicenza. Amante della lettura, viaggiatore impenitente, esordisce nel mondo della letteratura con il romanzo I Custodi del Cipresso.

01/04/25

Mara dal Mare e la Grotta Proibita

 

Articolo a cura degli autori del libro: Giordana Molin e Andrea Bertini

Mara torna con una nuova avventura dalle vibes sea fantasy. È passato un anno dalla gara dei Fiori di Fuoco e Mara è stata ammessa a una prestigiosa scuola sotto il mare, dove fa la conoscenza di un’insegnate speciale, che aiuta i ragazzi degli Abissi a scoprire le proprie capacità magiche.

Mentre cerca di ambientarsi, tra nuovi amici e vecchie conoscenze, si troverà a indagare su un mistero che la porterà su isole verdeggianti, in acque popolate da incredibili creature marine e nella meravigliosa capitale degli Abissi.

“Mara dal mare e la grotta proibita” è una storia che parla di quella strada fatta di insuccessi e di vittorie, di delusione e di entusiasmo che è crescere. Un cammino per imparare a conoscersi, a individuare i propri limiti e i propri talenti, perché non è facile capire che ci sono doni diversi per ognuno di noi.

Ogni libro della saga di “Mara dal mare” è autoconclusivo, ma allo stesso tempo le sue storie sono tasselli di un racconto più ampio, in cui le sue avventure s’intrecciano sempre di più. In ogni storia avremo modo di scoprire con lei luoghi incantati e di incontrare personaggi affascinanti.

Io, Giordana, e Andrea, siamo amici da quando abbiamo ricordi. Da sempre condividiamo la passione per le storie, che da bambini inventavamo come scenari fatati per i nostri giochi e che ora scriviamo. Scrivere a quattro mani è diventato per noi talmente naturale che non sappiamo neppure raccontare quale sia l’esatto schema che usiamo. Anche perché, come spesso raccontiamo, alla fine non siamo nemmeno noi a decidere: sono i personaggi che, una volta che hanno preso vita, guidano le danze della scrittura e ci regalano sorprese ed emozioni a noi per primi. Emozioni di cui, garantiamo, non possiamo più farne a meno.

Curiosità e novità su www.maradalmare.it

Andrea Bertini è nato a Venezia nel cui mare si è cullato da ragazzo ma imbratta fogli a Milano, accanendosi sui tasti di una malandata macchina da scrivere. Amico da sempre di Giordana Molin, ha condiviso con lei sogni, libri e valigie. Con Il Ciliegio hanno pubblicato anche Mara dal mare e i Fiori di Fuoco, il primo romanzo della serie.

Giordana Molin è cresciuta tra mare e laguna e va pazza per gli abbinamenti insoliti, come la filologia medievale e la cyber security. Vive tra Venezia e Torino con il marito e i tre figli. Amica da sempre di Andrea Bertini, ha condiviso con lui sogni, libri e valigie. Con Il Ciliegio hanno pubblicato anche Mara dal mare e i Fiori di Fuoco, il primo romanzo della serie.


25/03/25

Gino e il suo vasino

   

Gino e il suo vasino

articolo a cura di Giorgia Cozza, autrice del libro


“Fin da quando è piccino, Gino fa la pipì e la cacca nel pannolino. Oggi, però, c'è una sorpresa. La mamma e il papà gli hanno regalato... un vasino!”

Il libro Gino e il suo vasino racconta il percorso che porterà Gino a salutare definitivamente il pannolino con serenità e allegria. 

Molte famiglie conoscono già il protagonista di questo libro perché hanno letto Gino capriccino e i calma-trucchi e il suo ritorno è stato accolto con entusiasmo dai piccoli lettori che si sono affezionati a questo simpatico bimbo con i ricci e un bel sorriso.

Imparare a usare il vasino è una tappa significativa della crescita da vivere con calma e facendo attenzione alle emozioni del bambino. Non si tratta di un evento, di qualcosa che succede da un giorno all’altro, ma di un processo che richiede del tempo. 

Per alcuni bimbi fila tutto liscio, per altri risulta un po’ impegnativo. Per tutti può essere di aiuto leggere un libro che racconta l’esperienza che stanno vivendo. Sfogliando le pagine, ascoltando il genitore che legge e osservando le illustrazioni, i bambini hanno la possibilità di immedesimarsi nel piccolo Gino e per loro è incoraggiante vedere che gli incidenti possono capitare, che è normale che qualche pipì finisca nei pantaloncini! Piano piano, un passo alla volta, le pipì che finiscono per terra sono sempre di meno e quelle fatte nel vasino, sono sempre di più.

Come spesso accade con i miei libri, questa storia dedicata al vasino risponde a una sollecitazione giunta negli anni dalle mamme che mi scrivono: un libro è sempre un buon compagno di viaggio quando si parte per una nuova avventura.

Tra le pagine, i genitori potranno trovare dei suggerimenti molto pratici per accompagnare i loro bimbi in questa esperienza, adattando il passo al suo e mantenendo quella “leggerezza” che può essere di grande aiuto sempre, e ancor di più se un bambino incontra delle difficoltà.

In particolare, dato che  per alcuni bambini la parte più impegnativa del percorso è quella legata alla cacca, perché faticano a “lasciar andare” qualcosa che è percepito come parte di sé, nel libro Gino e il suo papà inventano il gioco delle cacche, un’idea che può portare allegria in una situazione che rischia di essere vissuta con un po’ di ansia e preoccupazione (dal bambino e dai genitori).

E qui vi racconto un aneddoto! Sapevo già che Romina Scarpanti è un’illustratrice bravissima, ma in questa occasione si è davvero superata: non è affatto immediato seguire i ragionamenti di un’autrice che ti parla di cacche a strisce, montagnette e palline, cacche da formica e cacche da elefante… Ma lei ci è riuscita e ha reso interessanti - e anche graziose! - illustrazioni in cui la protagonista principale è… la cacca in tutte le sue forme!

E per completare il percorso, Gino non solo impara a usare il vasino, dice addio al pannolino e indossa le mutande uguali a quelle del papà, ma alla fine della storia si sente pronto anche per cimentarsi con il water! Lo salutiamo così, mentre prende confidenza con un rotolo di carta igienica e sorride allegro. Arrivederci Gino, alla prossima storia...

E buona lettura a tutti!

Giorgia Cozza. Nata a Como, è una mamma-giornalista che scrive saggi per genitori e fiabe per bambini. I suoi manuali (Bebè a costo zero, Benvenuto fratellino, I giochi più stimolanti e creativi e altri) sono diventati un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero. Con Il Ciliegio ha pubblicato Ruffo cambia casa, Un fratellino o una sorellina per Tommi, Avventura tra i ghiacci, Santamarta, Quando la mamma va al lavoro, Gino Capriccino e i calma-trucchi, La banda delle galline ovaiole, L’uomo nero a colori, La coperta di Natale e Il pane alle noci di Lupone e Gino e il suo vasino.

Su giorgiacozza.blogspot.it sono presenti tutti i suoi titoli.

Romina Scarpanti. Vive a Pizzighettone (Cremona) dove illustra e scrive libri per bambini. In veste di autrice ha pubblicato Piccolo ghiro non ha sonno (Ouverture), Pietro e la valigia del nonno (Rusconi Libri) e con il Ciliegio: La balena Gluglù - una nuova amica, Zuccotto - Il re di Halloween, Fogliolino e Fogliolina, Zuccotto - La vera storia di Halloween, Non è Pasqua senza uova, Che rumore fa il Natale? e Zuccotto e il pentolone incantato. Per Il Ciliegio ha inoltre illustrato: Gino Capriccino e i calma-trucchi, La banda delle galline ovaiole, L’uomo nero a colori, La coperta di Natale, Il pane alle noci di Lupone, Buonanotte sole e Gino e il suo vasino.