La coperta di Natale: intervista a due voci
È la vigilia di Natale e nel bosco ci sono una gatta e sei micini che hanno tanto freddo.
Toby, cagnolino generoso, decide di regalare loro la sua coperta, ma lungo la strada incontra altri animali che hanno bisogno di aiuto…
L’autrice Giorgia Cozza e l’illustratrice Romina Scarpanti, ci parlano di questo volume illustrato ricco di poesia, gentilezza e magia di Natale.
Giorgia, come è nata l’idea di un libro ambientato nel periodo natalizio? E tu Romina cosa hai pensato quando Giorgia ti ha proposto questo progetto?
GIORGIA: Questa storia nasce dal mio amore per il Natale. Mi piace tanto questa festività, mi piacciono la sua atmosfera e le fiabe ambientate in questo periodo. Ora anche La coperta di Natale fa parte di questa magia. Spero che il piccolo Toby conquisti il cuore di tanti bambini e bambine.
ROMINA: Io ADORO il Natale! Quindi, quando Giorgia mi ha proposto questo progetto, ero al settimo cielo. Peccato solo che fosse... la seconda settimana di gennaio (se non erro) e in quel momento sono entrata in un LOOP natalizio infinito. Per me, il Natale è durato circa 4 MESI! xD
Punti di forza del libro La coperta di Natale?
GIORGIA: Il Natale. Il protagonista che è, a un tempo, tenero, gentile e tanto coraggioso. Il super lieto fine.
ROMINA: La tenerezza dei personaggi che lo popolano, in particolare il protagonista: Toby è un cagnolino davvero simpatico e irresistibile, sempre pronto ad aiutare il prossimo in difficoltà.
Quale messaggi nasconde, tra le righe, questa storia?
GIORGIA: Toby regala tanti bei messaggi: è gentile, non si tira mai indietro quando qualcuno chiede il suo aiuto e anche se l’aiuto non viene chiesto espressamente, non fa finta di non sentire pianti e lamenti. È generoso perché è disposto a rinunciare alla coperta a cui è affezionato per donarla a mamma gatta e ai suoi micini che non hanno una casa. Non si arrende di fronte alle difficoltà.
ROMINA: Il messaggio più importante è che l’amore si può donare agli altri senza riserve, e Toby lo fa, donando pezzettino dopo pezzettino la cosa più preziosa che ha al mondo: la sua coperta. Ma ciò che conta per lui è aiutare chi ne ha davvero bisogno. Perché il suo è un amore puro e disinteressato.
Un aneddoto legato al testo/alle illustrazioni?
GIORGIA: Un aneddoto legato sia al testo, sia alle illustrazioni. Da bambina avevo un cagnolino di peluche che amavo tanto. Ecco, Toby è esattamente quel cagnolino. Ho pensato a lui quando scrivevo, e Romina è riuscita a disegnarlo perfettamente, proprio come lo ricordavo. E ora una confidenza: ho scritto molti libri per bambini e sono affezionata a ognuno di loro per motivi diversi, questo però… credo sia il libro a cui voglio più bene.
ROMINA: All’inizio ero incerta sulla realizzazione grafica delle orecchie di Toby. Le avevo immaginate un po’ più lunghe e soffici. Poi, confrontandomi con Giorgia, ho optato per quelle che oggi noi tutti conosciamo, cioè tozze e leggermente piegate (che amo tantissimo!) :)
La tua illustrazione preferita.
GIORGIA: Cominciamo dall’inizio, quando Chiara legge la storia per il fratellino. La tavola della festa a casa della nonna, l’albero e il presepe. Mi piace tantissimo la scena in cui lo scoiattolo e Toby sono insieme dopo aver raccolto le ghiande, sullo sfondo del bosco innevato. E poi mamma gatta sotto la coperta insieme ai micini.
ROMINA: Quella che rappresenta Toby che va in soccorso della volpe caduta accidentalmente nell’acqua gelida. Tra l’altro è stato il primissimo disegno che ho realizzato. È una scena che mi ha colpito profondamente.
Il tuo momento preferito della storia.
GIORGIA: I tre momenti in cui Toby si accorge che la sua coperta si è rovinata, bagnata, rimpicciolita e nonostante tutto continua ad avanzare. Un passo alla volta, non si ferma, perché sa che per difendersi dal freddo una copertina logora è sempre meglio di niente. La neve cade sempre più fitta e lui è sempre più stanco, potrebbe tornare indietro, mamma gatta non lo sta aspettando, ma Toby non si arrende.
ROMINA: Ovviamente il lieto fine!
Perché leggere insieme ai bambini nel periodo natalizio?
GIORGIA: Leggere con i bambini è consigliato in tutti i periodi dell’anno: la lettura condivisa garantisce tanti benefici per lo sviluppo cognitivo, linguistico, emotivo e relazionale. E soprattutto, quel tempo vissuto insieme a mamma e papà leggendo o sfogliando le pagine di un libro è un tempo prezioso che parla al bambino di attenzione e affetto. Nel mese di dicembre, le fiabe natalizie fanno parte di quell’atmosfera che rende magico questo periodo. Nel mio manuale Giochiamo a Natale con elfi e folletti suggerisco di preparare una cesta con tutti i libri a tema e ogni giorno dell’Avvento si leggono uno o più titoli. Se in casa non avete ancora tante fiabe natalizie, si può andare in biblioteca e fare una bella scorta. La lettura di una storia di Natale entrerà a far parte di quel bagaglio di ricordi d’infanzia che i nostri bambini custodiranno per sempre nel cuore.
ROMINA: Per creare momenti unici e speciali, di condivisione con mamma e papà. Il libro diventa un bellissimo pretesto per creare ricordi da portare per sempre nel cuore.
Consiglia questo libro ai genitori/insegnanti.
GIORGIA: Questo libro ha tanti ingredienti che possono conquistare i bambini (di ogni età!): ci sono gli animali, l’atmosfera natalizia, l’avventura, il lieto fine...
ROMINA: È perfetto per vivere la magica atmosfera natalizia. Ma è anche un libro per affrontare tematiche importanti come la solidarietà e l’empatia, valori fondamentali non solo a Natale, ma in ogni momento dell’anno.
Consiglia questo libro ai bambini e alle bambine.
GIORGIA: Toby vi aspetta tra le pagine del libro per festeggiare insieme l’attesa del Natale e i giorni delle festività. Venite a scoprire la sua avventura, a conoscere lo scoiattolino, la cicala, la volpe. Mamma gatta e i suoi micini sono simpaticissimi!
ROMINA: I bimbi lo ameranno non solo per la storia coinvolgente o per l’atmosfera natalizia che si respira in ogni pagina, ma anche per la dolcezza delle illustrazioni, super colorate e ricche di dettagli. E poi, come si può resistere al piccolo Toby?
Giorgia Cozza nata a Como, è una mamma-giornalista che scrive saggi per genitori e fiabe per bambini. I suoi manuali (Bebè a costo zero, Benvenuto fratellino, I giochi più stimolanti e creativi e altri) sono diventati un importante punto di riferimento per tante famiglie in Italia e all’estero. Con Il Ciliegio ha pubblicato Ruffo cambia casa, Un fratellino o una sorellina per Tommi, Avventura tra i ghiacci, Santamarta, Quando la mamma va al lavoro, Gino Capriccino e i calma-trucchi, La banda delle galline ovaiole, L’uomo nero a colori, La coperta di Natale, Il pane alle noci di Lupone e Gino e il suo vasino.
Su giorgiacozza.blogspot.it sono presenti tutti i suoi titoli.
Romina Scarpanti vive a Pizzighettone (Cremona) dove illustra e scrive libri per bambini. In veste di autrice ha pubblicato Piccolo ghiro non ha sonno (Ouverture), Pietro e la valigia del nonno (Rusconi Libri) e con il Ciliegio: La balena Gluglù - una nuova amica, Zuccotto - Il re di Halloween, Fogliolino e Fogliolina, Zuccotto - La vera storia di Halloween, Non è Pasqua senza uova, Che rumore fa il Natale? e Zuccotto e il pentolone incantato. Per Il Ciliegio ha inoltre illustrato: Gino Capriccino e i calma-trucchi, La banda delle galline ovaiole, L’uomo nero a colori, La coperta di Natale, Il pane alle noci di Lupone, Buonanotte sole e Gino e il suo vasino.


