Bianca Degli Espositi e Annamaria Zucconi le "Signore in giallo" |
La scrittura ci
mette davanti a uno specchio, ma non a uno normale. È uno specchio che deforma
la realtà come quelli che si trovano nelle case stregate o nelle favole dei
fratelli Grimm.
Ci costringe a
guardarci dentro, ma ciò che riportiamo sulla carta è altro da noi. Per questo
motivo, l’azione stessa dello scrivere ha un che di intimo che esalta l’individualismo.
E dunque la
scrittura è una disciplina che si pratica in solitaria? Sì e no. Si scrive da
soli, ma come per le sinfonie la musica è suonata dalle orchestre. Anche la
letteratura può seguire questa regola: di penne che si sono incrociate per dare
alle stampe pezzi bellissimi di narrativa se ne potrebbero citare a
iosa.
In tempi recenti
ricordiamo il collettivo Wu Ming, il cui primo romanzo Q fu
firmato con lo pseudonimo di Luther Blissett. Un collettivo composto da cinque autori scioltosi nel 2014 e che dalla
metà degli anni Novanta ha scritto numerosi romanzi quasi tutti pubblicati da Einaudi. Per molti anni, invece, la sigla F&L
ha ispirato molti giallisti, basta
ricordare il romanzo La donna della domenica.
Anche il Ciliegio,
recentemente, ha scoperto la vena letteraria delle nostre “Signore in giallo”: Bianca Degli Esposti e Annamaria Zucconi che da qualche mese stanno
promuovendo il loro primo romanzo intitolato L’appartamentodi Place Garibaldì. È a loro che abbiamo
chiesto un decalogo sulla scrittura a quattro mani che ora vi proponiamo.
È uscito da qualche mese il nostro noir “L’appartamento di Place Garibaldì”, primo della serie “Indagini e pulizie”. L’abbiamo presentato a Modena, Bologna e Sanremo e sempre ci siamo sentite chiedere: «Come si fa a scrivere in due?»
In effetti servono alcuni presupposti, senza i quali il
lavoro sarebbe impossibile, eccoli.
10 regole per
scrivere (un noir) a quattro mani.
1) Fidarsi ciecamente di altre due mani oltre le proprie - Bianca di quelle di Annamaria e Annamaria
di quelle di Bianca
2) Non essere convinti che “come scrivo io, nessuno” - Qualora… rileggersi un Maigret aiuta a
mantenersi umili.
3) Usare uno strumento informatico tipo Dropbox - Bastano le basi
4) Condividere gli stessi gusti in materia - Per noi sono impareggiabili Agatha Christie, e la Signora in giallo.
5) Avere del tempo da dedicare a ciò che piace fare - Noi siamo in pensione
6) Infilare tra una pagina e l’altra una miniera di ricordi
senza cadere per questo nell’autobiografia - Noi
siamo davvero noi, ma non siamo mai i personaggi del libro.
7) Avere caratteri molto diversi - Se una delle due è pigra è meglio.
8) Non abbattersi quando si è a corto di idee, ma sapere
che ne arriverà una, geniale, del partner - È
successo, ma non vi diremo mai quando.
9) Blindare la trama prima di cominciare a scrivere (Anche se richiede settimane.
10) Confrontarsi quotidianamente e vedersi almeno una
volta a settimana.
Bianca Degli Esposti e Annamaria
Zucconi, nate nel 1952, sono amiche d’infanzia. Hanno vissuto e studiato a
Bologna, dove hanno conseguito la laurea, rispettivamente in Filosofia e in
Storia dell’Arte. Hanno insegnato in istituti superiori di vario indirizzo a Bologna, Annamaria
ha ricoperto per diversi anni incarichi di presidenza, mentre Bianca ha
insegnato per nove anni letteratura italiana nei licei internazionali in
Francia e in Marocco e ha collaborato con l’Istituto di Cultura Italiano a
Rabat. Ora in pensione, vivono rispettivamente a Mentone e a Nizza. Interessate alla
letteratura e all’arte, lettrici di romanzi gialli ma non solo, si sono
divertite a costruire questo.
Il loro è, a tutti gli effetti, un lavoro di coppia: sia l’ideazione della trama sia la stesura e la revisione del testo, sono infatti frutto di un’intensa collaborazione durata otto mesi.
Il loro è, a tutti gli effetti, un lavoro di coppia: sia l’ideazione della trama sia la stesura e la revisione del testo, sono infatti frutto di un’intensa collaborazione durata otto mesi.
Leggere "L'appartamento di Place Garibaldì" per me è stato subire il fascino del noir e divertirsi con aneddoti e trovate originali. Non ci sono cadute di stile ne noiosità. Come nella migliore delle tradizioni ... aspetto il secondo!!!
RispondiEliminaGrazie del lusinghiero commento, le nostre autrici saranno molto contente.
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