28/02/25

Ma che brutta giornata!

 

Ogni tanto capita di sentirsi tristi e annoiati, magari perché non si può uscire a giocare fuori con gli amici oppure a causa di un litigio. Ma a un certo punto, anche quando è proprio una brutta giornata, si può scoprire un libro dimenticato in camera e addentrarsi nella lettura. Così l’immaginazione prende il sopravvento e porta in un mondo fantastico, dove vivere avventure meravigliose

Una storia corredata di bellissime illustrazioni, per celebrare il potere della lettura e della fantasia. "Ma che brutta giornata!" è una storia che celebra il potere della lettura, dell'immaginazione e della condivisione di queste esperienze con gli altri, mostrando ai giovani lettori che si possono vivere avventure sorprendenti anche quando si è chiusi in casa in una giornata piovosa. E tu, dentro quale libro vuoi tuffarti?


Ecco cosa ci ha raccontato l'autrice dell'albo illustrato, Barbara Marini, a proposito della sua bellissima creazione letteraria fatta di immagini e parole: "Fin da piccola i libri sono stati per me anche un rifugio dalle “brutte giornate”. Da questo è nata la voglia di realizzare questo progetto: un mio omaggio al potere della letturaHo realizzato la prima illustrazione del mio albo illustrato “Ma che brutta giornata!” durante la pandemia, con il desiderio di rappresentare le emozioni e sensazioni provate durante quel difficile periodo. 

Nessuno poteva uscire, neppure i miei figli. Da lì la prima illustrazione dedicata proprio ai bambini che guardavano tristemente il mondo fuori dalla finestra senza poter uscireEd ho pensato a cosa avrei fatto io da bambina se avessi vissuto la stessa situazione. Di sicuro mi sarei buttata nella lettura. Sono nate, così, le due tavole successive sempre realizzate in quel periodo. Il bimbo protagonista dell’albo scopre un libro nella sua camera e, con la fantasia, popola la sua stanza di creature colorate con cui giocare.












Queste tre illustrazioni sono state lo spunto per la partenza ma sono rimaste inedite in quanto non fanno parte del progetto finito. Successivamente ho ampliato l’idea iniziale pensando al fatto che un libro può essere un rifugio per una “brutta giornata” in qualsiasi fase della nostra vita: tristezza, noia, rabbia…


Quante volte i bambini (compreso il più piccolo dei miei figli) si lamentano dicendo: “Oggi è proprio una brutta giornata”? Quando magari non si può uscire fuori a giocare perché piove, o si è litigato con un amico, o la mamma ci ha sgridato? La lettura, così, può trasportarci in un altro mondo immaginario e fantastico dove vivere avventure meravigliose, far entrare il sole nella “nostra stanza” e nella nostra giornata, trasformandola in una “bellissima giornata”.

Lo stesso mio figlio Mattia, che è stato d’ispirazione per questo libro, mi dice: “Mamma quando leggo mi sembra di trasferirmi proprio in un altro mondo”; da lì la scintilla da cui è nato tutto il progetto. Una curiosità: la camera illustrata nel libro è proprio quella di mio figlio Mattia. Le prime tavole illustrate sono disegnate ad un solo colore per rappresentare le emozioni iniziali, poi il libro sprigiona la fantasia e l’immaginazione, che andranno a colorare tutte le tavole successive.

Ho voluto accompagnare le illustrazioni con un testo breve per lasciare spazio proprio all’immaginazione e all’interpretazione personale dei piccoli lettori.


Barbara Marini, autrice e illustratrice di Rimini. Laureata in Architettura, da molti anni si occupa di progettazione grafica. Da sempre appassionata di arte e comunicazione visiva, ha deciso di specializzarsi in editoria per l’infanzia presso la Fondazione Zavrel di Sarmede. Ama mescolare tecniche tradizionali e digitali, cercando di ricreare un’atmosfera pittorica. Condivide i trucchi del mestiere nel suo blog creativo e in corsi per adulti e bambini. Ha pubblicato Pancho Panda Esploramondo (Officina Milena, 2023) e illustrato Il commissario De Ghirisalla ricerca degli ovetti perduti (Errekappa Edizioni, 2024).

 


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