30/06/16

Libri e Disegni al Sole XI edizione - Celle Ligure

FIERA DEL LIBRO
Mostra di illustrazioni Disegni al Sole
Presentazioni di libri

Libri e Disegni al Sole dall'1 al  3 luglio a Celle Ligure, undicesima edizione di questo evento promosso dal Comune di Celle: undici anni di appuntamenti con l’editoria di progetto, di incontri con gli autori e dieci anni del Concorso per Illustratori Disegni al Sole che crea un ottimo connubio tra scrittura ed arte.
Il tema di questa edizione è MEDITERRANEO: quando il mare incontra la terra, inteso come mare e come bacino di cultura e di storia, la terra che lo circonda e le antiche e uniche suggestioni che trasmette. Il programma nei tre giorni di evento offre al pubblico spunti e suggestioni magiche di terre e di popoli lontani.
Numerosi come sempre gli editori presenti, tutti selezionatissimi e di qualità, offriranno al pubblico di Celle una grande varietà di libri per adulti e bambini. Da segnalare per gli aperitivi con l’autore, la partecipazione di Roberto Centazzo, Sarah Cogni e Graziano Consiglieri, scrittori, libri, vino, focaccia e lo splendido mare di Celle! Inoltre la partecipazione dell’artista e scrittore Fuad Aziz, arricchirà il programma del sabato sera con un libro ricco di poesia e di sogni, di realtà e di speranza, Sogni al di là del mare scritto a più mani da numerosi autori quali Andrea Valente, Sofia Gallo, Andrea Bouchard, Fuad Aziz, letture dei testi a cura di Alessandra Caviglia.
Come ogni anno il concorso di Disegni al sole, dedicato quest’anno al Mediterraneo ha visto una buona partecipazione di illustratori, di grande qualità. Quest’anno la mostra sarà affiancata dall’esposizione delle immagini più significative del Concorso Disegni al sole.
Il programma di quest’undicesima edizione prevede, oltre alla mostra mercato di editoria, alle presentazioni di libri, le mostre:
- le illustrazioni selezionate dal concorso Disegni al Sole
- dieci anni di illustrazioni di Disegni al sole
- mostra fotografica Cicladeide di Mattia Marinolli
- mostra “Autobio” di Ciryl Pedrosa.

Domenica 3 luglio la fiera di editoria sarà affiancata dal festival di illustrazione che vedrà presenti gli illustratori: Alex Raso, Sergio Olivotti, Chiara Fedele, Valentina Biletta, Letizia Jannaccone, Andrea Musso, Marina Rubinotti, Chiara Tassinari, Jacopo Oliveri, Mauro Sacco, Elisa Vallarino.

EDITORI della XI edizione di LIBRIALSOLE a Celle
Artebambini, Babalibri, Carthusia, Coccole Books, EDT Giralangolo, F. C. Panini, Federighi, Gallucci, Orecchio Acerbo, Il Leone Verde, Lapis, Lavieri, Nord Sud, Notes, Puntoacapo, Salani,

SetteNove, Sonda, Tagete, Il Ciliegio, Fusta, Edizioni Della Goccia, DSC, Zephyro, Vallescrivia, Edicolors, Fratelli Frilli, Araba Fenice, Litho Commerciale, Joker, Epoké, Puntoacapo, A.Car, Arpeggio Libero, Silele,Ellin Selae, Tea La Vita Felice, Albalibri, Onirica, Il Piacere di Leggere, Libreria Cibrario, Carta Book, Kellerman, Ideali, Mammeonline, Valentina, QPress.

PROGRAMMA

VENERDI’
•ore 17.30 inaugurazione della tre giorni, premiazione del concorso Disegni al sole,
inaugurazione della mostra Dieci anni di Disegni al sole e della mostra fotografica Cicladeide di Mattia Marinolli.
• aperitivo con gli autori: ore 18 Squadra speciale minestrina in brodo di Roberto
Centazzo, TEA edizioni ore 18.45 La signora dei gabbiani di Sarah Cogni, Araba
Fenice Ed.
•ore21.15 ORCHI a cura del Teatrino dell’Erba Matta: Storia dell’orchessa Bedelia che per magia quando cala il sole diventa bellissima....
spettacolo per bambini nell’ambito della manifestazione Navicelle

SABATO
•ore 17 Artescienza sas: l’importanza della Posidonia nella catena alimentare. Proiezione video e laboratorio.
•ore 17,45 Il mare verde: un viaggio tra le Praterie di Posidonia oceanica del Mar
Ligure
• aperitivo con l’autore:
ore 18.45 Il tesoro dei Catari di Graziano Consiglieri, Araba Fenice Ed.
•ore 21 Cerimonia di consegna della Bandiera Blu FEE 2016
•ore 21,30 Sogni al di là del mare, Mammeonline Ed. con Fuad Aziz, letture a cura di Alessandra Caviglia
• a seguire HANDPAN & PERCUSSION CONCERT concerto di Loris Lombardo, disegni di
Alex Raso, fotografie di Mattia Marinolli.

DOMENICA
Durante tutta la giornata fiera di illustrazione
•ore 18 Appunti di Geofantastica laboratorio e presentazione del libro con l’illustratore Sergio Olivotti
•ore 21 Autobio presentazione della graphic novel di Cyril Pedrosa-Q press Ed. esposizione delle tavole della Graphic Novel.

24/06/16

Il palazzo della Bentivoglio

Prosegue il viaggio nella Roma di Paola Rocco e del suo romanzo La carezza del ragno




Il palazzo aristocratico dove vivono Francesca e la nonna, coi suoi soffitti affrescati e il cortile di ciottoli scuri, è allo stesso tempo uno dei moltissimi palazzi storici della capitale e un palazzo, o meglio, il cortile d'un palazzo, ben definito: quello della Chiesa dei SS. Quattro, nel quartiere romano del Celio. A quest'ultimo si deve l'indefinibile atmosfera di separazione dal mondo che avvolge Leoncavallo appena varcata la soglia del portone di Palazzo Bentivoglio.
Io ci sono capitata per caso un paio d'anni fa, fuggendo dal frastuono e dalla luce d'una qualunque mattina di giugno nella mia città. Le mura, se ricordo bene, erano decorate con stemmi e stucchi e pezzi di sarcofagi romani; dall'interno della chiesa giungevano, limpide, le voci di un coro di suore. Non sembrava d'essere a Roma, d'estate, ma in uno degli imprevedibili universi paralleli dove approdano le navicelle spaziali di Star Wars.
Tra parentesi, è a questo punto del romanzo che per la prima volta si accenna a quella che è una caratteristica fisica del commissario destinata a giocare un ruolo, anche se piccolo, nel corso della storia: l'allergia alla luce, che lo costringe a portare gli occhiali scuri appena esce all'aperto e sempre, quand'è all'aperto, un po' lo opprime, lo rallenta, lo affatica. L'imbroglia, comunque.
Mi sembrava giusto parlarne a questo punto della storia: è un piccolo indizio, o falso indizio, nascosto tra le pieghe del libro.
Un discorso a parte merita invece la terrazza di Palazzo Bentivoglio: ve ne parlerò la prossima volta.
A presto e buone letture.

21/06/16

Un noir a quattro mani. Il segreto delle nostre "Signore in giallo"

Bianca Degli Espositi e Annamaria Zucconi
le "Signore in giallo"
La scrittura ci mette davanti a uno specchio, ma non a uno normale. È uno specchio che deforma la realtà come quelli che si trovano nelle case stregate o nelle favole dei fratelli Grimm.
Ci costringe a guardarci dentro, ma ciò che riportiamo sulla carta è altro da noi. Per questo motivo, l’azione stessa dello scrivere ha un che di intimo che esalta l’individualismo.
E dunque la scrittura è una disciplina che si pratica in solitaria? Sì e no. Si scrive da soli, ma come per le sinfonie la musica è suonata dalle orchestre. Anche la letteratura può seguire questa regola: di penne che si sono incrociate per dare alle stampe pezzi bellissimi di narrativa se ne potrebbero citare a iosa.
In tempi recenti ricordiamo il collettivo Wu Ming, il cui primo romanzo Q fu firmato con lo pseudonimo di Luther Blissett. Un collettivo composto da cinque autori scioltosi nel 2014 e che dalla metà degli anni Novanta ha scritto numerosi romanzi quasi tutti pubblicati da Einaudi. Per molti anni, invece, la sigla F&L ha ispirato molti giallisti, basta ricordare il romanzo La donna della domenica.
Anche il Ciliegio, recentemente, ha scoperto la vena letteraria delle nostre “Signore in giallo”: Bianca Degli Esposti e Annamaria Zucconi che da qualche mese stanno promuovendo il loro primo romanzo intitolato L’appartamentodi Place Garibaldì. È a loro che abbiamo chiesto un decalogo sulla scrittura a quattro mani che ora vi proponiamo.

14/06/16

"A proposito di James Minter" di Ivan Bavuso

Da sinistra: Maurizio Marsi (il Ciliegio),  Sara Pelucchi,
James Minter e Giovanna Mancini (il Ciliegio)
Con quegli occhi furbi e grigi intrappolati dietro le lenti, James Minter è un tipo simpatico. Un vivace sessantaquattrenne al suo secondo viaggio in Italia. Nato nell'Oxfordshire, oggi si divide tra l’Inghilterra e la Francia meridionale, dove, nella zona di Carcassonne, insieme alla moglie, ha deciso di aprire un Bed & Breakfast: nel frattempo scrive. In realtà Minter scrive da sempre. Prima scriveva articoli di carattere tecnico legati al mondo dell’informatica e dal 2009 si dedica alla narrativa. Sabato scorso, 11 giugno 2016, James era ospite dell'Associazione per lo studio dell'Emocromatosi e delle malattie da sovraccarico di ferro (+Fe) in un bar di Vedano al Lambro, a due passi dall'ospedale San Gerardo di Monza. Nel bar l'associazione ha festeggiato il ventesimo anniversario di fondazione. L’autore era lì grazie alla dottoressa Sara Pelucchi, una biologa che dal 2002 si occupa di fare ricerca sul metabolismo del ferro. È stata lei che ha scovato i libri di James e che ha proposto alla +Fe di tradurne uno, ovvero The Unexpected Conseguences of Iron Overload che in italiano suona letteralmente come segue: Le inaspettate conseguenze del sovraccarico di ferro.
Il collegamento tra l’associazione e lo scrittore inglese è presto detto: James Minter è affetto da Emocromatosi, quando lo ha scoperto ha deciso di fare qualcosa affinché la sua patologia fosse il più possibile conosciuta e lo ha fatto nel solo modo che sapeva: attraverso la scrittura.
Il Ciliegio ha pubblicato la versione italiana del secondo romanzo di una trilogia scritta appunto da Minter.

10/06/16

I luoghi de "La carezza del ragno" di Paola Rocco

Come preannunciato due settimane fa, proseguiamo con i luoghi in cui è ambientato il romanzo di Paola Rocco in uscita il prossimo gennaio.

La casa della Panzironi a Trastevere

L'astrologa e cartomante Mafalda Panzironi, la confidente della ragazza morta, abita a Trastevere, in vicolo del Cinque, in una casa alta e stretta e vecchissima che ricorda la torre dove la strega delle favole tiene prigioniera la bella principessa. Io non l'ho mai vista, almeno non dall'interno, me l'ha raccontata un'amica che invece l'ha vista e abitata per molti anni e che leggeva le carte, pure lei (a lei s'ispira il racconto La finestra nell'armadio della mia prima raccolta, uscita qualche anno fa). Me la sono immaginata un po' simile a questa.



Il dettaglio delle notti talmente fredde da congelare l'acqua nella brocca è invece un po' mio - quando mi sono trasferita nella mia prima casa era pieno inverno, i termosifoni per qualche motivo s'erano spenti o bloccati durante la notte e al mattino mi sono accorta che non solo l'acqua nelle tubature, ma perfino quella nelle bottiglie s'era tramutata in purissimo cristallo - e un po' di mio padre, che era nato in Molise, in un paese di montagna, come Leoncavallo.
Comunque Trastevere è piena di case alte e strette e plurisecolari e pure di scale talmente ripide che quando scendi devi aggrapparti al corrimano, altrimenti precipiti in avanti a testa in giù.




01/06/16

Il gioco dei giochi: ascoltare racconti e fiabe

Valentina Gandini, nata a Monza nel 1977, è laureata in filosofia e, dopo un periodo di insegnamento, lavora nell'ambito della comunicazione e del sociale. Crede nell'importanza delle favole come mezzo per scoprire la realtà con la fantasia e per esplorare emozioni e sentimenti. Nel 2012 ha pubblicato con Edizioni Il Ciliegio il racconto Il cannocchiale magico. Nel 2015 è uscito sempre per Edizioni Il Ciliegio Lo strano inverno di Rosita
Nell'articolo che proponiamo, l’autrice affronta da un punto di vista educativo l’importanza della lettura durante l’infanzia.  

Numerose ricerche scientifiche dimostrano che leggere con continuità ad alta voce ai bambini, ancor prima che vadano a scuola, abbia un’influenza positiva sia dal punto di vista relazionale che cognitivo. Leggere crea infatti momenti privilegiati di interazione tra genitori e figli e aiuta a  sviluppare più precocemente la comprensione del linguaggio. Inoltre arricchisce la memoria, stimola la fantasia, promuove la capacità di comprendere e le capacità organizzative ed espressive del pensiero. A questo riguardo un recente studio ha dimostrato che i libri per l’infanzia contengono un numero di vocaboli ricercati del 50% superiore alla media delle trasmissioni televisive.
Le storie e le spiegazioni date dal genitore aiutano poi il bambino a riconoscere e a concettualizzare le emozioni proprie e altrui. La lettura ad alta voce crea infatti un’occasione unica di condivisione di emozioni e sentimenti, incluse le paure e i “sentimenti brutti” che attraverso il libro possono essere affrontati nel mondo della fantasia e con la vicinanza di un adulto.