Ciao Bud
Per una serie di motivi ho pensato di scrivere questo breve
articolo pensando alla bambina vestita di rosso: sta su un muro di pietra
vecchia dalle parti di piazza Castello, a Padova. Le volano intorno colombe, o
forse gabbiani, bianchi. Il nerofumo e le scritte non riescono ad attenuare
l'espressione del viso, gli occhi intenti, il colore squillante del vestito, il
lampo candido delle ali degli angeli in forma di pennuti grassocci che le si
affollano intorno. Se ne sta lì ogni giorno, angelo fuligginoso anche lei, a
salutare in punta di piedi qualcuno o qualcosa. A me è tornata in mente quand'è
morto Carlo Pedersoli, il Bud Spencer dei film di quand'ero piccola, quelli con
gli schiaffoni inverosimili, i capitomboli, le tavole spezzate sulla schiena
dei cattivi come biscotti, i piattoni di pasta e fagioli, la smilza figuretta
di Terence Hill, ancora lontano dall'abito talare e stretto nella maglietta
sdrucita, nei jeans impolverati, accanto al compagno fuori misura dal vocione
fondo. Che coppia erano: uno sottile, insistente, malizioso, in fondo un po'
molesto, una specie di zanzara sexy con gli occhi azzurri; l'altro barbuto,
ponderoso, ingombrante ma fulmineo, gigantesco ma capace d'insospettabili
delicatezze. Con Pedersoli, ha scritto Saviano, se ne va un pezzo dell'infanzia
di chi è stato bambino in quegli anni un po' strani, dopo il boom e prima
dell'austerity, gli anni dei cinema di quartiere e delle raccolte di figurine.
Si è “spento serenamente”, come si dice, e il figlio ha raccontato che prima di
morire ha detto grazie. Forse non c'entra molto, ma mi faceva piacere salutarlo
con questa figuretta smagliante e assorta dello stupore assorto dell'infanzia,
circondata da ali piumose. Le ali degli angeli.
Paola Rocco
RispondiEliminaComplimenti per l'articolo. Purtroppo, un po' alla volta, andranno via tutti questi "signori di altri tempi" che facevano TV o cinema in un modo che per lo più è scomparso. Man mano che questo avverrà ci sentiremo un po' più vecchi e soli, ma per fortuna potremo consolarci con le loro opere che ancor oggi inchiodano i bambini moderni davanti allo schermo.
Ciao Bud e grazie a te!
Grazie per i complimenti, mi faceva piacere ricordare un attore che ha accompagnato la mia infanzia e che ogni tanto oggi guarda pure mia figlia!
RispondiEliminaPaola